
I giurati del processo contro R. Kelly hanno visionato il famigerato video porno che lo ha messo nei guai con la legge. L’artista, che rischia quindici anni di carcere per “pornografia minorile”, è sotto processo perché avrebbe videoregistrato un rapporto sessuale con due donne, una delle quali minorenne (vedi News). Dopo le dichiarazioni iniziali, l’accusa ha mostrato ai giurati il video di 27 minuti incriminato, descrivendolo come “disgustoso, vile e chiaramente orchestrato dall’imputato che ordina alle due donne di eseguire le sue perverse volontà. Una delle due è la vittima che è facilmente riconoscibile come minorenne”. Per contro, l’avvocato della difesa ha sconfessato come autentica quella registrazione, sottolineando l'estraneità ai fatti del suo cliente nel ricordare che nemmeno l’FBI è riusciuta ad identificare Kelly in quel video. Inoltre, la 13enne indicata come vittima dall’accusa, ha negato d’essere lei quella ritratta nel video e all’uomo visibile in faccia solo per pochi istanti, manca un segno particolare riconducibile al cantante: un neo.
1 commento:
grande kellz non riusciranno a farti del male xkè tu 6 un grande che viene accusato ingiustamente, ogni volta ke deve uscire un tuo album esce una ragazza "ho fatto sesso cn R. Kelly, xò quando ero minorenne" ma andate affanculo!!!! Grande King Of R&B
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