Per anni è stata la regina intramontabile del pop-soul mondiale, capace di influenzare una generazione di voci femminili e di vendere oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo. Mentre si attende il suo nuovo album E=MC2, Mariah Carey deve difendersi da un'accusa infamante. New York Post e Post Chronicle, poi ripresi da una miriade di siti e blog sul Web, riportano le confessioni di un non ancora identificato ma influente avvocato newyorkese, vicino di casa della cantante, secondo cui la Carey sarebbe una cocainomane terminale.
Stando a quanto riportato da giornali e siti, il legale (di cui viene detto che sarebbe vicino allo staff che segue professionalmente la diva pop), Mariah Carey farebbe uso massiccio e regolare della polvere stupefacente. Ancora dalla stessa fonte viene il racconto di un faccia a faccia nella tromba delle scale del condominio, con una Mariah strafatta e barcollante.
Per ora dall'entourage della popstar non viene alcuna smentita né commento su queste voci. Certo è che la Carey dovrà attrezzarsi quanto prima per ribattere, pena le cattive vendite del suo prossimo disco (il crollo di Michael Jackson, travolto da scandali privati, è un monito per tutti). Il gossip infamante arriva nel momento peggiore per Mariah: dopo anni di crisi e il licenziamento dalla Emi, la divina del pop ha passato un periodo terribile tra crisi ed esaurimenti, da cui si è ripresa due anni fa con l'album The Emancipation Of Mimi che ha bruciato i 10 milioni di copie vendute e attirato nuove lodi dei critici. Ma ha dovuto vedersela in tribunale con la porno sosia Mary Carey per poi rintuzzare gli attacchi dei media circa sua sorella, incriminata per sfruttamento della prostituzione. Ora il nuovo attacco che minaccia la sua carriera.
Povera Mariah!! Speriamo non sia vero per il suo bene!!
Nessun commento:
Posta un commento